LeaderSHIP 2020: Tajani presenta un Piano Ue per la cantieristica
Alla cantieristica europea è dedicata la nuova strategia europea LeaderSHIP 2020, presentata dal vicepresidente della Commissione Ue con delega all'Industria Antonio Tajani, insieme all'Associazione europea delle costruzioni navali e dell’equipaggiamento marittimo SEA Europe. Il settore, che conta oltre 500mila addetti e genera un fatturato medio annuo di circa 72 miliardi di euro, è infatti alle prese con una forte concorrenza, oltre che con l'impatto della crisi economica.
Quattro gli ambiti di riferimento per le raccomandazioni contenute nel documento, che fa seguito alla strategia LeaderSHIP 2015, pubblicata nel 2003.
Occupazione e competenze
La strategia propone di mappare le competenze disponibili e di stimolare l'offerta di personale qualificato nel settore ricorrendo a programmi comunitari quali il Programma per il cambiamento e l’innovazione sociale 2014-2020, alla creazione di reti regionali, alla promozione delle carriere nel comparto delle tecnologie marittime europee.
Accesso al mercato e parità delle condizioni
Sui temi della proprietà intellettuale e degli appalti pubblici, la Commissione Ue suggerisce di ridefinire il ruolo del Gruppo di lavoro dell’OSCE sulle costruzioni navali, per migliorare le regole in materia di pratiche di mercato sleali, e di formulare un quadro comune per inserire "obiettivi di valore pubblico" negli appalti pubblici europei.
Accesso ai finanziamenti
Le proposte in questo campo sono:
- sfruttare meglio i fondi della Banca europea degli investimenti, soprattutto per progetti relativi ai trasporti navali ecocompatibili, alle energie rinnovabili off-shore e all’ammodernamento;
- valutare un eventuale finanziamento a lungo termine per la cantieristica a carico della Commissione europea, degli Stati membri, degli operatori finanziari e del settore delle tecnologie marittime;
- creare un "Partenariato pubblico-privato" (PPP) marittimo.
Ricerca, sviluppo e innovazione
Secondo la Commissione, infine, l’industria cantieristica dovrebbe sviluppare una tabella di marcia verso un PPP dedicato alla ricerca marittima sulle navi a emissioni zero e ad alta efficienza energetica, per la riduzione degli incidenti tecnici e per sfruttare meglio le opportunità di mercato emergenti, anche attraverso i fondi strutturali 2014-2020.