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Veneto: Tranched Cover, uno strumento finanziario innovativo per le pmi venete

|Novità
26 marzo 2013

Denaro Agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese attraverso garanzie a copertura delle perdite registrate sulle tranches junior di portafogli segmentati di affidamenti. E’ questo l’obiettivo dello strumento finanziario denominato “Tranched Cover” - ovvero “garanzie di portafoglio” – che Regione e Veneto Sviluppo hanno ufficialmente presentato il 25 marzo 2013 a Marghera, confermando l’operatività della prima tranche di fondi con i quali saranno erogati finanziamenti per oltre 127 milioni di euro.

La prima tranche di fondi ammonta a 4,5 milioni di euro cui potranno accedere piccoli e medi imprenditori rivolgendosi ai Confidi o agli istituti di credito aderenti. Accedendo al Tranched Cover le pmi venete possono richiedere finanziamenti per importi massimi fino a 300 mila euro, che Confidi e banche si impegnano ad erogare in tempi brevi.

Obiettivo dello strumento è sostenere i fabbisogni di liquidità di breve termine delle pmi operanti in tutti i settori economici, coinvolgendo direttamente i Confidi che, in accordo con le banche (al momento Banca Antonveneta e Unicredit), definiscono le operazioni finanziarie a sostegno delle aziende per le quali richiedere l’accesso alle agevolazioni.

L’insieme delle operazioni così individuate costituisce un “portafoglio” di nuovi finanziamenti, garantiti in parti uguali sia dal fondo di garanzia regionale, sia dai Confidi.

Per il Tranched Cover la Regione stanzierà complessivamente 10 milioni di euro, parte della dotazione del Fondo regionale di garanzia gestito da Veneto Sviluppo. Si tratta di “un’ulteriore risposta – ha sottolineato il presidente della Regione, Luca Zaia – con un’ulteriore misura, studiata assieme alle banche, che va ad affiancarsi a quelle anticrisi sulle quali abbiamo chiesto alla Veneto Sviluppo di ritarare la propria azione a sostegno della nostra economia, che è appesa ad un filo, e dei nostri imprenditori”.

Questo strumento - ha dichiarato il presidente di Veneto Sviluppo, Giorgio Grosso – “rappresenta una vera e propria innovazione nel panorama agevolativo regionale ed è stato considerato una best practice a livello nazionale. La sua finalità è di facilitare ed agevolare l’accesso al credito delle pmi venete”.

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