Turismo, enogastronomia e patrimonio rurale sono i settori attorno cui ruoteranno i PIT, progetti che connetteranno Comuni, enti ed imprese nella definizione di strategie condivise per lo sviluppo e la tutela dei territori, la diversificazione dei redditi degli agricoltori e la crescita occupazionale.

Il provvedimento della Giunta, hanno spiegato il governatore Nicola Zingaretti e l'assessore all'Agricoltura Sonia Ricci, prevede anche una semplificazione delle procedure di accesso alle risorse, per evitarne il disimpegno e il ritorno nelle casse di Bruxelles.

I fondi Ue sbloccati negli ultimi tre mesi a livello regionale, ha ricordato Zingaretti, ammontano a circa 220 milioni di euro, di cui una prima tranche da 30 milioni per l'agricoltura, una da 150 milioni per rendere operativi i fondi di Ingegneria Finanziaria, attivati nell'ambito del POR FESR 2007-2013, e i 41 milioni liberati oggi di nuovo per il comparto agricolo.