Ue-Marocco: Tajani firma accordi per cooperazione e sviluppo investimenti
Promuovere l'internazionalizzazione delle imprese Ue nell'area centrale del Mediterraneo e snellire la burocrazia che frena l'attività delle aziende europee in Marocco. Sono questi alcuni degli obiettivi alla base degli accordi firmati ieri a Rabat, sede del governo marocchino, dal vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l'Industria e l'imprenditoria Antonio Tajani.
Le lettere di intenti serviranno da motore per la cooperazione tra Unione europea e Marocco, ma soprattutto puntano ad agevolare l'attività delle imprese dell'Ue nel paese africano, attualmente rallentata da numerosi ostacoli amministrativi e burocratici.
L'enorme ritardo nei pagamenti alle aziende europee attive in Marocco, ha spiegato il vicepresidente Tajani, è il primo degli elementi che limita la presenza degli investimenti Ue nel paese. Accanto a questo, un altro problema è rappresentato dall'estrema difficoltà che le imprese incontrano nel riportare nel paese d'origine i profitti dell'attività in Marocco.